Helena Bonham Carter | 5 ruoli che hanno reso grande l’attrice inglese

Bellezza fuori dal comune, look stravagante definito come ‘gotico’ e bravura da vendere in ogni genere nel quale si cimenta. Nota per essere la ‘musa storica’ di Tim Burton (anche dopo la loro separazione del 2014) Helena Bonham Carter ha saputo dimostrare sempre una grande classe e talento fuori dal comune in film drammatici, comici e musical. In questo periodo dove il mondo del cinema sta soffrendo a causa della pandemia, al contempo, il mondo delle serie tv continua a far uscire prodotti senza colpo ferire. Nella terza stagione di The Crown, la bella Helena è stata chiamata a sostituire Vanessa Kirby nel ruolo della principessa Margaret, sorella della regina Elisabetta.

Ruolo ripreso anche nella quarta stagione di The Crown insieme alle bravissime Gillian Anderson, Emma Corrin, Olivia Colman, disponibile su Netflix dal 15 novembre. Questo non è l’unico progetto che la vede legata a Netflix, dopo l’uscita nel catalogo del mese di settembre del film Enola Holmes, nel quale interpreta il ruolo di Eudoria Holmes, madre di Enola (Millie Bobby Brown), Sherlock (Henry Cavill) e Microft (Sam Claflin).

Per celebrare Helena Bonham Carter, seppur con estrema difficoltà, ecco i 5 personaggi che hanno contribuito senza dubbio a renderla una delle attrici più apprezzate di Hollywood e non solo.

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Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street (2007)

Il film musicale diretto da Tim Burton, l’attrice interpreta il ruolo di Mrs. Lovett, partner in crime, del barbiere Sweeney Todd (Johnny Depp) tornato a Londra assetato di vendetta. L’inquietante Helena, gestisce un forno dove cucina pasticci di carne umana, proveniente dal salone di Todd, situato al piano di sopra. Come dichiarato in varie interviste, la Bonham Carter da quando aveva 11 anni voleva interpretare questo ruolo, tanto da aver preso delle lezioni di canto per mesi e mesi, così da rendere il suo personaggio il più perfetto possibile.

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La saga di Harry Potter (2007-2011)

Prendere parte alla saga fantasy più famosa e di successo degli anni 2000, non è una cosa di poco conto. Soprattutto per quegli intellettuali convinti che lei poteva lavorare solo nei film diretti da Tim Burton, accusandoli di nepotismo. Bellatrix Lestrange rappresenta a pieno il suo spirito e look gotico, citato inizialmente. Braccio destro di Lord Voldemort (Ralph Fiennes), il suo debutto avvenuto in Harry Potter e il Calice di Fuoco, la rende speciale per diversi motivi.

Il più importante? È stata la prima donna Mangiamorte ad aver affiancato ‘Colui che non deve mai essere nominato’ fino al capitolo sesto capitolo Harry Potter e i Doni della Morte. E pensare che inizialmente, al suo posto era stata scelta Helen McCrory, la quale dovette fare un passo indietro dopo aver scoperto di essere rimasta incinta. Tuttavia, la McCrory venne scelta per il ruolo della sorella di Bellatrix, Narcissa, in Harry Potter e il principe mezzosangue.

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Alice in Wonderland (2010) e Alice attraverso lo specchio (2016)

Il primo diretto da Tim Burton e il secondo da James Bobin, vede Helena Bonham Carter interpretare il ruolo della malvagia Regina Rossa, detta anche Regina Capocciona. Il motivo di tutto questo astio nei confronti della candida Regina Bianca, sua sorella è avvenuto per ‘colpa’ del giovane Cappellaio Matto (Johnny Depp) quando scoppiò in una risata fragorosa. Il motivo? A causa della sua testa enorme, non riusciva a entrarle la corona reale. Questo atteggiamento porta il padre a virare sulla figlia minore Mirana, interpretata da Anne Hathaway, convinto che la Iracebeth non avrebbe mai avuto la possibilità di farsi rispettare dal suo popolo.

Il look della Regina Rossa è diventato iconico non appena uscì il film nei cinema 10 anni fa. Testa più grande di tre volte rispetto al normale, trucco molto accentuato sugli occhi, bocca colorata da un rossetto rosso fuoco, è vestito ovviamente rosso come la Regina di cuori, ha reso Helena Bonham Carter una colonna portante del film, dando del filo da torcere alla candida e coraggiosa Alice (Mia Wasikowska).

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Il discorso del re (2010)

Il meraviglioso film Il discorso del re diretto da Tom Hooper vede un trio d’eccezione tra i protagonisti composto da Colin Firth, Helena Bonham Carter e Geoffrey Rush. Ispirato a una storia realmente accaduta è stato pluripremiato in tutte le manifestazioni cinematografiche, con annesso Oscar per Firth come miglior attore protagonista. La vicenda del balbuziente re Giorgio VI e del rapporto con il logopedista Lionel Logue, racconta cosa è avvenuto prima del discorso alla nazione del 1939. Un discorso passato alla Storia, perché annunciava la dichiarazione di guerra alla Germania con l’annesso coinvolgimento del Regno Unito nella Seconda Guerra Mondiale.

Il ruolo interpretato da Helena Bonham Carter è quello della moglie di re Giorgio VI, Elizabeth Bowes-Lyon madre dell’attuale regina Elisabetta e di Margareth. Grazie a lei, il marito inizia il percorso di logopedia da Lionel, aiutandolo il più possibile e offrendogli supporto morale, tanto da prendere parte anche ad alcune lezioni. Interpretazione dell’attrice britannica non passata inosservata, tanto da aver ottenuto la nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista.

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Suffraggette (2015)

Film storico incentrato sulla lotta delle donne per il diritto al voto, il ruolo di Helena Bonham Carter è quello di Edith Ellyn. Farmacista locale londinese che nel 1912 insieme al marito, gestisce una base segreta delle suffragette nel retro del suo negozio. Diretta da Sarah Gavron, ha condiviso la scena con Meryl Streep e Carey Mulligan. L’unione di donne pronte a tutto pur di ottenere un diritto che spetta loro da sempre è un bellissimo esempio di solidarietà femminile. Per chi non lo avesse visto, merita assolutamente.